Verifica e controllo impianti elettrici
La tua Azienda è davvero sicura?
L’art. 86 del D.lgs. 81/08 stabilisce che “il datore di lavoro provvede affinché gli impianti elettrici e gli impianti di protezione dai fulmini siano periodicamente sottoposti a controllo secondo le indicazioni delle norme di buona tecnica e la normativa vigente per verificarne lo stato di conservazione e di efficienza ai fini della sicurezza.”
Questa disposizione evidenzia come non sia sufficiente eseguire le sole verifiche previste dal DPR 462/01, che si occupa esclusivamente della protezione dai contatti indiretti.
Ispezione Controllo offre un servizio completo di verifiche di terza parte per gli impianti elettrici, personalizzato per ogni realtà aziendale.
Il nostro approccio è basato su un’analisi approfondita che comprende:
- Esame della documentazione di progetto
- Esame a vista delle installazioni elettriche e dell’impianto di protezione da scariche atmosferiche
- Prove tecniche specialistiche:
- Prova di continuità elettrica
- Misura della resistenza di isolamento
- Misura della caduta di tensione
- Misura della resistenza dei conduttori di protezione ed equipotenziali nei locali medici di gruppo 2
- Misura della corrente di primo guasto a terra
- Misura dell’impedenza dell’anello di guasto
- Misura della resistenza di terra e per scariche atmosferiche
- Misura delle tensioni di contatto e di passo
- Verifiche funzionali:
- Prove di funzionamento degli impianti
- Verifica del funzionamento dei dispositivi di protezione
- Verifiche specialistiche:
- Esame delle installazioni in ambiente a rischio esplosione
- Misure dei livelli di illuminazione ordinaria e di emergenza
- Verifica dell’autonomia dell’illuminazione di emergenza
- Analisi termografica di impianti, apparecchiature e componenti elettrici
I nostri servizi sono specificatamente pensati per:
- Esercizi commerciali di ogni dimensione
- Piccole e grandi realtà industriali
- Strutture sanitarie come studi odontoiatrici, ospedali, ambulatori e centri estetici
Quali sono le sanzioni previste dalla normativa?
Il D.lgs. 81/08 prevede severe sanzioni per il mancato rispetto delle norme sulla sicurezza degli impianti elettrici:
- Per la violazione dell’articolo 86, commi 1 e 3: sanzione amministrativa pecuniaria da € 711,92 a € 2.562,91.
- Per la violazione dell’articolo 80, comma 2: arresto da tre a sei mesi o ammenda da € 3.559,60 a € 9.112,57.
- Per la violazione degli articoli 80 comma 1, 82 comma 1, 83 comma 1, e 85 comma 1: arresto da tre a sei mesi o ammenda da € 3.559,60 a € 9.112,57 (sanzione applicabile sia al datore di lavoro che al dirigente).