Come ottenere la Decennale Postuma
Come ottenere la Decennale Postuma
Il Controllo Tecnico come attività ispettiva può, ove esplicitamente previsto nel contratto, essere finalizzato (a titolo d’esempio non necessariamente esaustivo):
- A ottenere la Polizza Decennale Postuma
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A supporto del Committente
- nell’ambito di accertamenti necessari a definire lo stato di consistenza di opere la cui realizzazione risulti interrotta e non siano collaudabili;
- nell’ambito di accertamenti volti a comparare lo stato iniziale e finale di un’opera su cui è stato inserito un intervento di miglioramento/adeguamento delle prestazioni;
- nell’ambito di accertamenti necessari per dirimere i contenziosi tra le parti coinvolte nella realizzazione dell’opera;
- nella verifica in corso d’opera ed alla conclusione dei lavori nei termini contrattuali previsti.
Come viene svolto il Controllo Tecnico in cantiere?
Il Controllo Tecnico si articola i due fasi:
- Esame del progetto;
- Controllo delle opere in sito.
L’attività ispettiva è impostata con criteri necessari per la definizione e la frequenza dei controlli e tali da garantire un livello di probabilità adeguato:
- Alle finalità definite nel contratto tra Cliente e OdI;
- Al soddisfacimento dei requisiti fondamentali previsti in progetto.
Per ottenere questo risultato l’OdI può ricorrere ad una “normalizzazione del rischio” e alla quantificazione della conseguente attività di controllo che verrà effettuata prendendo in considerazione:
- Contenuto tecnologico e complessità costruttiva;
- Destinazione della costruzione, suo uso e criticità del requisito in esame.
I risultati dell’attività dell’OdI sono riportati in uno o più Rapporti atti a fornire una puntuale valutazione in merito alla eventuale presenza di non conformità non risolte e quindi di aree di rischio con riferimento ai requisiti stabiliti.